Incapsulatore B390 (BUCHI)

Incapsulatore B390 (BUCHI)

L’incapsulatore B390 permette di sintetizzare beads o capsule di dimensioni variabili utilizzando polimeri in grado di solidificare in ambiente acquoso.
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Struttura

Gli elementi principali che costituiscono lo strumento sono:

  • generatore di pressione,
  • bottiglia (o siringa) per contenere i campioni,
  • unità vibrante per creare le gocce,
  • ugello per definire la dimensione delle gocce (80µm – 1mm),
  • elettrodo per ampliare il flusso di gocce,
  • recipiente di solidificazione delle particelle.

La dotazione di ugelli singoli a disposizione copre un range di dimensione da 150µm al 1mm. Ma sono disponibili anche ugelli concentrici da 200µm a 900µm.

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Come funziona

Il campione è formato dal polimero e dalla molecola da incapsulare, i quali sono mescolati nelle opportune concentrazioni e rapporti all’interno di un recipiente portato ad una pressione massima di 1,5 bar. 

La miscela viene spinta verso un ugello da cui uscirà sotto forma di flusso a dimensioni controllate. 

La configurazione del B390 per la sintesi di capsule permette di tenere separate la soluzione incapsulante da quella che ne costituirà il cuore e si differenzia dalla versione precedente, a singolo ugello, solo per la presenza di un ugello concentrico in grado di definire le dimensioni di entrambe le sezioni. 

Questa funzione è particolarmente indicata per l’incapsulamento di soluzioni idrofobiche come olii o emulsioni. 

Essi possono essere preparati mediante turrax (T-25 digital) o per mezzo del microfluidizzatore LM20 e poi protette all’interno di capsule. 

Un’unità vibrante suddivide poi il flusso in micro-gocce mentre la corrente, generata dall’elettrodo, lo amplia a formare un cono di grandezza modulabile. 

Il tutto precipita in una soluzione in grado di solidificare il polimero creando di fatto le particelle o beads che andranno poi opportunamente essiccate nei nostri essiccatori (Binder).

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Vantaggi

La struttura e il funzionamento dello strumento consentono:

  • di sintetizzare micro-particelle e micro-capsule altamente riproducibili e monodisperse comprese tra gli 80µm e 1mm,
  • di testare piccoli volumi grazie alla presenza di un alloggiamento per siringhe fino a 60ml,
  • di incapsulare attivi particolarmente delicati come molecole termosensibili, batteri, virus e cellule eucariotiche.
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Applicazioni per la tecnologia di Nanomnia

Con questa tecnologia Nanomnia può sintetizzare micro-particelle, modulando precisamente le dimensioni, e micro-capsule contenenti un cuore liquido formato da olii o emulsioni.

Nello specifico lavoriamo su:

  • prodotti per la nutraceutica costituiti da capsule con un cuore liquido,
  • micro-particelle per incapsulare e proteggere attivi cosmetici,
  • microparticelle di composti adatti alla formulazione di nuovi materiali da costruzione.
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