Incapsulatore VarJ30 (Nisco)

Incapsulatore B390 (BUCHI)

Permette di sintetizzare beads o capsule di dimensioni variabili utilizzando polimeri naturali in grado di solidificare in ambiente acquoso

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Vantaggi

La struttura e il funzionamento dello strumento consentono di:

  • produrre micro-particelle e micro-capsule con dimensioni controllabili, comprese tra 20µm e 1mm a seconda dell’ugello utilizzato
  • incapsulare attivi particolarmente delicati come molecole termosensibili
  • sintetizzare micro-particelle e micro-capsule altamente riproducibili e monodisperse comprese tra gli 80µm e 1mm.
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Applicazioni per la tecnologia di Nanomnia

Con questo strumento, Nanomnia può produrre micro-particelle modulando precisamente le dimensioni, e micro-capsule contenenti un cuore liquido formato da olii o emulsioni.

Possono inoltre venire prodotte particelle contenenti cellule vive o quiescenti, che trovano impiego dal campo della nuova frontiera di biocontrollo in agricoltura, alla rigenerazione tissutale con lo studio di scaffold cellulari che mimino la struttura degli organi umani.

Nello specifico lavoriamo su:

  • prodotti per la nutraceutica costituiti da capsule con un core liquido
  • micro-particelle per incapsulare e proteggere attivi cosmetici
  • microparticelle di composti adatti alla formulazione di nuovi materiali da costruzione
  • scaffold biopolimerici per lo studio di colture cellulari 3D.
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Struttura

Gli elementi principali che costituiscono lo strumento sono:

  • generatore di pressione
  • bottiglia (o siringa) per contenere i campioni
  • camera a pressione
  • ugello per definire la dimensione delle gocce (20µm – 1mm)
  • recipiente di solidificazione delle particelle.
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Come funziona

Il campione è composto dal polimero e dalla molecola da incapsulare, mescolati in opportune concentrazioni e rapporti. La miscela viene spinta dentro una camera a pressione dove, tramite un flusso laminare di aria, verrà portato sottoforma di spray e spinto attraverso un ugello da cui uscirà come gocce con dimensioni controllate.

Lo spray generato precipita quindi in una soluzione in grado di solidificare più o meno fortemente il polimero e l'incapsulato ottenuto può essere conservato in forma liquida oppure essiccato, a seconda del prodotto finale desiderato.

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